visita la casa del Vescovo

il Presidente della Fondazione

La Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia ormai da  qualche anno ha incrementato i propri interventi nell’ambito  del proprio settore istituzionale b) riguardante  «l’Arte, le Attività ed i Beni culturali» seguendo quel  principio di «sussidiarietà» che è stato introdotto dal  novellato art. 118 della Costituzione.  Personalmente, supportato dagli Organi Collegiali, ho  ritenuto che la tutela delle opere d’arte, dei beni artistici e  librari, dei beni paesaggistici e naturalistici abbia una  grandissima importanza per la nostra Regione che si  afferma sempre di più nel campo artistico e turistico. Non  sempre i comuni, gli enti territoriali, le diocesi e le parrocchie  sono in grado di proteggere sufficientemente dall’incuria  del tempo beni che possono definirsi patrimonio  di tutti e che rappresentano parte della storia e della cultura  di questa Regione.

In questo settore la Fondazione interviene sempre più  incisivamente con il proprio contributo su tutto il territorio  pugliese lasciando un segno tangibile di come si possano  supportare gli enti pubblici e privati senza sostituirsi  a loro. Infatti, nel corso del 2011 gli interventi di  restauro della Fondazione nel solo Salento hanno impegnato  una quota di co-finanziamento di € 178.000,00 e  si sono verificati nelle città di Galatone con il «Restauro  del Santuario della Madonna della Grazia» ed a Matino  nella Chiesa del Carmine.  Nell’ambito del settore b) si colloca il progetto Sacra  Imago, voluto da S. E. Mons. Domenico Umberto D’Ambrosio,  Arcivescovo Metropolita di Lecce. Esso è stato  realizzato in collaborazione con la stessa Arcidiocesi al  fine di ottenere una ricognizione esaustiva e completa con  la conseguente classificazione e catalogazione dei beni  culturali ed artistici del «Palazzo Vescovile di Lecce». Si  creerebbe un contesto museale che delimitato dalla splendida  Piazza Duomo racchiude il Palazzo del Seminario,  con l’annesso Museo Diocesano, il campanile dello  Zimbalo, i propilei d’ingresso e la maestosa Cattedrale,  tutti formanti un unico e straordinario complesso monumentale.  I numerosi dipinti su tavola e su tela, le pitture parietali,  le decorazioni pavimentali, i preziosi oggetti hanno avuto,  a conclusione del progetto, una maggiore divulgazione  presso il pubblico degli studiosi e dei semplici fruitori.

Il volume che racchiude i risultati può definirsi la sintesi  delle ricerche del prof. Paolo Agostino Vetrugno,  responsabile scientifico, e della équipe di ricercatori e  studiosi che in un anno hanno raccolto i dati necessari a  ricostruire le vicende storiche e artistiche del complesso  monumentale, senza trascurare quella funzione sociale e  religiosa che ogni ricerca deve avere al fine di non trasformarsi  in una sterile esercitazione.

La Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia sarà sempre  a fianco di coloro che vorranno potenziare il proprio  patrimonio artistico culturale.

ANTONIO CASTORANI
Presidente Fondazione  Cassa di Risparmio di Puglia